Dopo l’efferato episodio accaduto a Rimini, dove un cittadino somalo ha gravemente ferito 5 passanti tra cui un bambino di 6 anni, il Ministro dell’Interno Luciana LAMORGESE si è recata in città dove ha proposto la realizzazione di un cittadella della sicurezza. Dopo anni duranti i quali si è dibattuto sulla costruzione della nuova questura, ora che ha trovato una nuova collocazione pensare di creare una cittadella della sicurezza, ci sembra essere una proposta irragionevole e che porterebbe solo allo spreco di tempo e denari. Basterebbero unicamente 200 mq dello stabile adiacente alla nuova questura (ex-tribunale)
RIMINI: TONELLI (LEGA), ‘DISSENSO PER DICHIARAZIONI LAMORGESE SU CITTADELLA SICUREZZA’ =
Roma, 13 set. (Adnkronos) – “Non posso non manifestare il mio dissenso per le dichiarazioni del ministro Lamorgese relative alla cittadella della sicurezza. I poliziotti, sulla questione della cittadella della sicurezza, ne hanno le scatole piene, si sono persi denari ed una infinità di tempo”. Lo afferma Gianni Tonelli, Segretario Generale Aggiunto del Sap e deputato della Lega, in occasione della visita del Ministro Lamorgese a Rimini.
“Dover riaprire un progetto con la prospettiva di partire con 40 milioni di euro per finire chissà con quanto, visto l’andamento dei costi nelle opere pubbliche, e attendere un altro decennio – continua – ci pare una scelta improvvida. In questo momento alla Polizia di Stato riminese servono unicamente 200 metri quadrati nello stabile adiacente alla nuova Questura (ex tribunale) che risolverebbe una infinità di problemi logistici. Per il resto compriamo delle divise, straordinari, corsi antiterrorismo e giubbotti anti proiettile per l’arma lunga, perché i chiari di luna che ci arrivano dall’Afghanistan non sono per nulla rassicuranti sul fronte del terrorismo islamico che non colpisce con semplici fionde”.
(Sil/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 13-SET-21 17:21 NNNN